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Il filet è una tecnica molto antica, la sua origine risale alla lavorazione delle reti lavorate dai pescatori. Recentemente si è riscoperto questo tipo di lavorazione dandole un'interpretazione moderna, usandola nella realizzazione di capi d'abbigliamento, oltre che in tende, copriletti, tovaglie, bomboniere, centrini e orli per asciugamani. L'uncinetto a filet non è una lavorazione semplice, i punti utilizzati sono la maglia alta e la catenella. Il lavoro consiste nell'esecuzione di maglie alte inframezzate da catenelle per ottenere quadretti vuoti e quadretti pieni. I quadretti vuti formano il fondo a rete, quelli pieni i motivi dello schema seguito.
Con soli due tipi di punti, la catenella e la maglia alta è possibile creare dei veri e propri capolavori di filet.
Infatti il filet non è altro che un gioco di "maglie alte" e catenelle disposte in modo da formare delle immagini.
Occorre fare molta attenzione alla procedura nel realizzare i lavori a filet, poiché non è richiesta una elevata tecnica ma è un lavoro di precisione che prevede l'osservanza rigorosa di un preciso schema prestabilito da seguire.
Se si ha fantasia e si è capaci di disegnare, si possono inventare disegni da riprodurre, che daranno al lavoro a filet quel tocco in più che lo renderà unico nel suo genere.
Come suggerimento, soprattutto indirizzato a chi si affaccia a questa tecnica, è quello di utilizzare cotoni sottili che rendono i lavori più raffinati e di conseguenza più eleganti.
Per un'ottima resa del lavoro si consiglia filati perlati n°5 e 8; Aghi con punta arrotondata e l'impego di un Telaio
Con la tecnica del filet, è possibile realizzare centrini, cuscini, magliette, coperte, tende, pizzi da applicare ad asciugamani, lenzuola e tutto ciò che la creatività può suggerire, dando un tocco di classe alla vostra casa o al vostro abbigliamento.
Il filet non serve solo a realizzare oggetti per abbellire l'arredamento della propria casa ma può consentire di realizzare capi d'abbigliamento che a seconda dei propri gusti potranno suscitare romanticità, estrosità, allegria, serietà eleganza ma sicuramente saranno sempre e comunque opere uniche.
Lo schema si legge partendo dal basso verso l'alto e dal primo quadretto a destra verso sinistra, voltando il lavoro alla fine di ogni riga. Alla fine della prima riga, che corrisponde anche alla fine della prima leggendo lo schema da sinistra verso destra. Alla terza riga, voltare il lavoro, e ripetere la lettura dello schema da destra verso sinistra.